Domotica per uno stabilimento più efficiente

Il sistema di domotica portato in azienda dal team manutenzione abbatte gli sprechi e ottimizza i consumi

Ricordarsi di spegnere la luce quando non serve più. Accendere il riscaldamento solo quando necessario. Quante volte abbiamo sentito o letto nei cartelli appesi in vari locali queste semplici frasi. Lo stesso principio, combattere gli sprechi ed efficientare gli impianti elettrici e di riscaldamento, è alla base del progetto studiato e finalizzato dal team di Alessandro Brambilla, Maintenance Manager di CPC Inox, per lo stabilimento di Basiano e, in prospettiva, per la sede di Gessate. Un progetto all’apparenza semplice come spegnere la luce, ma in realtà molto articolato, se si deve applicare a una struttura di ben 17.500 mq e agli spostamenti di 50 lavoratori.

Abbiamo chiesto ad Alessandro di raccontarcelo.

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La domotica a servizio dell’ambiente

Se spegnere la luce quando si esce dalla stanza o abbassare il riscaldamento quando si va via sono buone abitudini facili da mettere in pratica, immaginare di farlo in modo automatico per uno stabilimento produttivo di 17.500 mq non sarà stato altrettanto semplice da realizzare. Ci puoi raccontare di cosa si tratta?

Si tratta di un progetto di supervisione dei servizi aziendali quali l’illuminazione, il riscaldamento e l’aria compressa.

Il sistema si basa sulla logica PLC per gestire le accensioni e gli spegnimenti in automatico di luce, riscaldamento e aria compressa, in considerazione di orari e turni aziendali, attraverso una semplice interfaccia grafica raggiungibile da ogni postazione pc in azienda e da remoto. Abbiamo implementato scenari differenti che permettono con un semplice e unico comando digitale di configurare i servizi nelle zone utili e agli orari voluti.

Quali erano gli obiettivi alla base del progetto di domotica?

L’idea è nata per semplificare e velocizzare alcune operazioni come l’impostazione degli orari di accensione e spegnimento di luci e riscaldamento e al contempo ottimizzare i consumi energetici aziendali. La sostenibilità è uno dei 4 pilastri di CPC Inox e tutte le iniziative che vengono introdotte e sviluppate in azienda guardano sempre anche a questo aspetto.

Quanto tempo e quante risorse ci sono volute per realizzarlo?

L’idea è nata all’interno del nostro team addetto alla manutenzione nei primi mesi del 2023. Inizialmente abbiamo preparato un piccolo test in un’area limitata dell’officina di Basiano; a settembre dello stesso anno il progetto è stato presentato e accettato con entusiasmo dalla Direzione.

A Maggio 2024 si è concluso il lavoro sul sito di Basiano con la consegna del progetto funzionante. Adesso siamo pronti a replicarlo a Gessate, dove prevediamo di terminare il progetto a fine 2025.

Quali sono i principali vantaggi di questo sistema?

Il principale vantaggio è la possibilità di monitorare e modificare da un’unica posizione i servizi aziendali.

Il software progettato permette tramite interfaccia grafica di ottimizzare illuminazione e riscaldamento. Un bel cambio rispetto al passato, quando per esempio l’accensione dei bruciatori era basata su macro zone, mentre oggi ogni singolo bruciatore può essere acceso manualmente o automatizzato su orari prestabiliti e modificabili in base alle reali necessità.

I compressori partono e si fermano a orari prestabiliti e tengono conto di turni e periodi di chiusura senza che sia necessario l’intervento di operatori; le segnalazioni di allarme o manutenzione necessaria vengono automaticamente inviate agli addetti alla manutenzione con un messaggio sul cellulare.

Parliamo dunque di tutta una serie di attività che con una gestione digitalizzata fanno risparmiare tempo non solo alla squadra dei manutentori, ma anche ai colleghi capi-turno che potrà segnalare quali aree mettere in funzione in base ai macchinari attivi in quel momento, senza bisogno di recarsi su ogni singolo impianto.

L’interfaccia grafica è infatti completamente configurabile e personalizzabile sulla base delle richieste degli utilizzatori: non è un sistema chiuso e finito oggi, ma è stato studiato per potersi evolvere nel tempo e assecondare le necessità di CPC Inox anche – e soprattutto – nell’ottica della sostenibilità aziendale.

Un ultimo importante vantaggio è la raccolta dati nel tempo: al supervisore vengono mostrati i consumi nel mese e nell’anno. Questo permetterà in futuro, se necessario, di implementare o sostituire gli attuali impianti con il fine di diminuire maggiormente l’impatto energetico.

Avete già stimato l’impatto da un punto di vista di risparmio energetico ed economico?

Il sistema è pienamente attivo da pochi mesi, questo non ci permette di stimare il risparmio energetico e economico che sicuramente ne scaturirà. Possiamo però fare delle stime in considerazione della mutata gestione dei servizi.

Certamente ci aspettiamo un buon impatto sull’utilizzo gas metano. L’accensione singola dei bruciatori e non più di gruppo ottimizza notevolmente il consumo, mantenendo comunque una temperatura degli ambienti ottimale.

La gestione dell’illuminazione con spegnimenti automatici e le partenze dei compressori scaglionate evitano la generazione di picchi di corrente elevata, apportando significativi vantaggi nel tempo che si aggiungono a quanto già fatto da CPC Inox con l’installazione dell’ampio impianto fotovoltaico.