L’IMPATTO ZERO DI APPLE
Che i prodotti della mela morsicata siano sinonimo di qualità e innovazione è noto a tutti.
Quello che però non tutti forse conoscono è l’impegno nella sostenibilità che ha preso l’azienda di Cupertino.
Un piano con il futuro al centro, quello di Apple, che si è prefissata un obiettivo “impatto zero” entro il 2030. Parole d’ordine: energia pulita e riciclo.
Entro la fin di questo decennio, infatti, ogni prodotto Apple sarà realizzato con energia pulita e ancor più materiali riciclati e rinnovabili. Ma cosa prevede il piano di Apple? Come riuscirà a raggiungere l’obiettivo?
Ecco una sintesi dei principali interventi.
- Riciclare: utilizzare sia componenti riciclate sia riciclando vecchi dispositivi Apple, per recuperare materiali come oro, cobalto, tungsteno e terre rare, da riutilizzare in un nuovo ciclo produttivo.
- Costruire con energia pulita: i fornitori Apple stanno già passando all’uso di elettricità generata da impianti fotovoltaici, eolici e altre fonti rinnovabili.
- Spedire con soluzioni a basso impatto: le soluzioni meno inquinanti per Apple hanno la priorità, come il trasporto marittimo, su rotaia e con veicoli elettrici.
- Progettare per consumare meno energia: per ridurre l’impatto ambientale derivante dall’uso dei prodotti Apple nel mondo, l’azienda continua ad aumentarne l’efficienza energetica.
Una sfida davvero ambiziosa, in linea con quelle delle grandi aziende che, fortunatamente, sempre di più cercano soluzioni concrete per far fronte alla tematica più scottante del nostro secolo.
Con la rubrica “La sostenibilità che ci piace” raccontiamo già dal 2022 alcune di queste realtà virtuose.
Ultimi esempi? Leggi gli articoli dedicati a 4OCEANS, PATAGONIA, CALZEDONIA.